“Soggettiva è l’idea di appartenenza sino al giorno in cui la provi di persona”
(Silvia Zoncheddu)
Ora lo so, non sarò mai sola.
Ti avrò sempre con me, perché tu sei me.
Sei in ogni parola che scrivo, in ogni progetto a cui lavoro.
Ci sei quando penso, quando commento un libro, quando scelgo il film da guardare la sera.
Sei la meta delle mie vacanze, sei il cibo che mangio, la scuola che frequento.
Sei nelle mie scelte, sei le mie scelte.
Ti sento prima di dormire, nelle lacrime che verso.
Ti ritrovo quando mi sveglio e quando scendo al fiume.
Sei nel silenzio della natura e nei suoni del bosco.
Sei nel profumo dei sentieri di montagna e nelle fresche acque del ruscello.
Tuo è il blu del mare e il colore del cielo.
Tua la voglia di fare del mio meglio, tua la paura di rivederti.
Ormai non esisto senza te.
Mi hai cambiata, mi hai fecondata.
Sono rinata in te, diventando, così, un po’ più me stessa.
Sono intrisa di te.
Sono una e sono te.
Con amore e gratitudine,
Valeria