“Per godersi pienamente il tè, occorre essere sempre completamente calati nel presente.
Solo nella consapevolezza del presente le tue mani possono sentire il piacevole calore della tazza. Solo nel presente puoi assaporare l’aroma, sentire la dolcezza, apprezzare la delicatezza.
Se stai rimuginando su cose passate o preoccupandoti per il futuro,
perderai completamente l’esperienza di goderti la tazza di tè.
Con la vita è la stessa cosa. Se non sarai calato pienamente nel presente, ti guarderai attorno smarrito e lei, la vita, se ne sarà già andata.
Perderai così il sentimento, l’aroma, la delicatezza della vita. Sarà come se la vita ti passasse velocemente davanti.
Il passato è passato. Fanne tesoro e lascialo andare. Eppure il futuro è qui. Fai pure piani per il futuro, ma non sprecare tempo a preoccupartene. Non vale la pena preoccuparsi.
Quando avrai cessato di rimuginare ciò che è accaduto, quando avrai cessato di preoccuparti di ciò che potrebbe accadere, allora sarai calato nel momento presente.
Allora comincerai a sentire la gioia nella tua vita”.
(Thich Nhat Hanh)
Ci sono persone con cui tutto sembra facile, con cui le cose semplicemente fluiscono, senza i classici viaggi che la mente fa quando resta invischiata nella propria personalità invece che vibrare alle frequenze dell’anima. Laura è una di queste.
E’ entrata nella mia vita grazie ad un corso di mindfulness e ci è entrata in punta di piedi, con pazienza direi, sapendo aspettare e rispettare i miei modi e i miei tempi. E giorno dopo giorno la nostra amicizia è cresciuta. L’abbiamo alimentata e coltivata con le passeggiate estive in montagna, con le chiacchiere che nutrono l’anima, con la nostra comune voglia di abbandonare il nido di casa per spiccare il volo, con le rispettive strategie evolutive e con la spinta verso l’amore, quello vero, quello che fa battere il cuore e stringere lo stomaco, quello per un ragazzo che sa vedere quell’io che c’è oltre il personaggio.
Oggi ho trascorso la festa dell’Immacolata con lei, esplorando la bellissima Bergamo con fare da turista. Ci siamo inoltrate per le strade di città alta, camminando sino a San Vigilio, godendoci il sole e il cielo limpido sino a regalarci, poi, una sfiziosa merenda mindful.
Credo che sia questa, in fondo, la vita: quella che accade tra una cosa e l’altra, mentre sei impegnato a progettare, a programmare, a decidere in che direzione andare. E’ quello che vivi davvero ad alimentare l’album dei ricordi, sono le esperienze che fai che determinano la persona che sei.
Non è quello che immagini di fare o di aver fatto, ma sono le tue azioni a plasmarti e a plasmare il futuro. E’ dal momento presente, da ciò che sei davvero, qui ed ora, che puoi partire.
E’ in questi momenti che le cose accadono, è nel tempo e nello spazio del presente che puoi decidere se e in che misura esserci. E quando ci sei, quando ti connetti con il “potere di adesso“, come lo chiama Eckart Tolle, con quell’attimo in cui senti, avverti, che sei nella pienezza, nella totalità, che stai dando vita ad un nuovo scenario, quando sei esattamente, totalmente, pienamente lì, allora sai anche che è solo da lì che puoi dar vita a ciò che verrà.
Lascia dunque che il momento presente diventi il trampolino verso il futuro che desideri e goditi il viaggio.
Ricordati di vivere, di esserci, di iniziare da ciò che sei, da colui che sei, per diventare ciò che potresti essere, per iniziare dalla vita che hai a manifestare la vita che potresti vivere.
Namastè.