“Quando trasformi te stesso, il mondo intero si trasforma. Questo perchè il mondo è solo un riflesso di ciò che sei” (Eckhart Tolle)
Ho preso, preso, preso negli ultimi mesi: ho attinto ad ogni esperienza (l’eremo, le vacanze in Sicilia, le incursioni a casa, il corso di marketing) volendo trarne il massimo. E così è successo.
Ogni volta in cui sorprendo la mente ad “accontentarsi”, il semplice fatto di riconoscere la dinamica, mi dona ulteriore stimolo ed energia e mi ritrovo a pensare che la giornata (e l’esperienza) non siano ancora concluse e che potrei attingere ancora un pò a quel meraviglioso nettare di vita che sembra sgorgare da ogni situazione in ogni istante.
Per dirla altrimenti: ogni volta in cui penso di averne “abbastanza”, arriva ulteriore abbondanza!
E’ meraviglioso constatare come questo approccio abbia radicalmente trasformato la qualità delle mie giornate. Ora ogni giorno sembra pulsare di nuova linfa, ogni persona ed esperienza si fanno portatori di stimoli e opportunità, io stessa riesco a trasformare anche le cose che non vanno esattamente secondo i miei piani in occasioni, volgendo sempre tutto in positivo e traendo così il massimo da qualunque esperienza.
E, giorno dopo giorno, questa nuova abitudine si sta radicando, diventando sempre più parte di me, dando vita ad una nuova Valeria e ad una nuova vita.
Già, perchè nel giro di pochi mesi ho attivato grandi cambiamenti: la casa, le relazioni familiari e sentimentali, è persino arrivata una nuova opportunità lavorativa che sembra cucita su misura per me!
Come è stato possibile? Cambiando la qualità dei miei pensieri e il mio modo di pormi rispetto alla vita, alle esperienze, agli altri.
Soprattutto: è cambiato il mio modo di vedere me stessa, è cambiata la considerazione che ho di me e gli altri non hanno che potuto farmi da specchio, restituendomi l’immagine di una persona diversa da quella di pochi mesi fa.
Vibrare così alto ti fa stare in uno stato di perenne gratitudine, di apertura, fiducia, che contribuiscono ad alimentare ulteriormente la positività, come in un circolo virtuoso. E’ davvero meraviglioso!
Condivido con tutti i lettori di FilosofiaAmica questa intensa sensazione e questo grande amore che sboccia da dentro e che deve essere fatto sgorgare per non essere dissipato.
Namastè 🙂