Cari Amici,
Natale è ormai alle porte e questo momento sempre un pò magico ci offre la possibilità di rallentare, di fare spazio, di prenderci cura di noi.
Soprattutto, è un invito a incanalare al meglio le nostre risorse, a fare spazio all’essenziale, a scegliere con cura con chi trascorrere il nostro tempo e lungo quale sentiero dirigere la nostra attenzione.
Per questa particolare occasione, FilosofiaAmica ha pensato ad alcune proposte: incontri di meditazione e pratica filosofica ed una promozione sui percorsi individuali.
Inoltre, continuando a leggere, troverete alcuni semplici spunti per trascorrere con serenità le Feste.
Il mio augurio è che la gioia delle celebrazioni possa essere lo specchio di una pace interiore da coltivare giorno dopo giorno e da portare con voi ovunque andiate.
Con affetto,
Valeria
I REGALI: COME TROVARE L’ISPIRAZIONE
Abbiamo un budget limitato e molte persone a cui fare un regalo: dobbiamo ricorrere a tutta la nostra creatività! Un primo consiglio è di “aprire bene gli occhi“: a volte abbiamo le cose sotto il naso, ma proprio non le vediamo… e naturalmente questo non vale solo per i regali! Un’altra indicazione è quella di ascoltare le persone con cui parliamo che, più o meno volontariamente, ci diranno ciò che davvero desiderano.. giusto per non sbagliare! Infine, se siamo arrivati agli sgoccioli e siamo privi di idee, ricorriamo al Jolly: l’ispirazione dell’universo! Basta chiedere di ricevere un’idea o un segnale la sera prima di dormire e, come per magia, al mattino avremo la risposta che ci serve.
I PRANZI IN FAMIGLIA: L’OCCASIONE PER RICOMINCIARE
In ogni ritrovo familiare è inevitabile riviere le medesime dinamiche, anno dopo anno. E anche chi non siede più al tavolo trova spesso il modo di condizionare l’andamento del pranzo.
Più spesso di quanto possa sembrare c’è chi vive con ansia questi momenti.
Ciò che possiamo fare è lasciare andare ogni tentativo di opporci a ciò che accade. Poco serve anche subire passivamente. La via questa volta, potrebbe essere quella di osservare, prendere atto e provare a immaginarci parte attiva, ovvero, rimescolare le carte e provare a cambiare qualcosa. Come si dice nel counselling, infatti: “Se vuoi che le cose vadano in modo diverso da come sono sempre andate, prova a fare qualcosa di diverso da ciò che hai sempre fatto“.
LA LINEA: EVITIAMO IL TRACOLLO!
Tra le cene di lavoro, i ritrovi con gli amici e i pranzi dei giorni festa veri e propri, è facile perdere il controllo!
La strategia per non esagerare è quella di mangiare con molta calma e magari assaggiare poco di tutto ciò che ci piace.
Nel farlo restiamo sempre in contatto con il nostro corpo: se è lui a dirci di smettere – e non solo la mente che ce lo impone sotto forma di dovere – sarà molto più facile dire di no al momento giusto. Ed evitarci inutili sensi di colpa a cose fatte!
LA VACANZA: E SE SMETTESSI DI CORRERE?
Le festività rappresentano una sorta di pit-stop: un momento per riprendere fiato ed energie. A patto di non correre qua e là alla ricerca disperata dei regali o per procurarsi ciò che manca per il pranzo di Natale.
Quando abbiamo la sensazione che la situazione ci stia sfuggendo di mano, basta fermarsi un attimo e ritrovare il contatto con il respiro.
Non serve altro per dissolvere la sensazione della fretta: le cose sono comunque da fare, ciò che è però in nostro potere è lasciare andare le emozioni, le sensazioni, le impressioni con cui sovraccarichiamo gli eventi. E, a quel punto, ci si scopre rigenerati, più lucidi e anche maggiormente focalizzati sull’obiettivo: provare per credere.
Buone Feste!