Dimmi cosa, come, quanto, quando mangi e ti dirò chi sei!

LA RELAZIONE CON IL CIBO

Anche il nostro modo di relazionarci al momento del pasto e al cibo in generale rivela molto di ciò che siamo.

Spesso troviamo sorprendenti analogie tra il modo in cui mangiamo e il nostro atteggiamento verso le situazioni difficili, verso le relazioni d’amore o l’atto sessuale, ecc..

“La nostra relazione con il cibo è un sentiero inaspettato.

E’ una porta, non un muro, un’apertura, non una chiusura.

Tutto ciò che credi sull’amore, sul cambiamento,

pane

sulla gioia e sulle possibilità si rivela in

come, quando e cosa mangi.

Il mondo è nel tuo piatto.

Geneen Roth

Il cibo è il veicolo attraverso cui nutriamo il corpo: ma molto spesso lo carichiamo di compiti che non è tenuto ad assolvere, come compensare a carenze affettive, liberarci dalla noia, diventare valvola di sfogo della nostra ansia o ancora strumento sul quale esercitare controllo.

Inoltre, a causa dei ritmi frenetici, l’atto del nutrirsi è diventato meccanico ed inconsapevole, disattento e frettoloso.

Questo facilita l’innescarsi di meccanismi automatici di risposta dell’organismo, ci porta a mangiare di più senza badare alle sensazioni di gonfiore e pesantezza che spesso accompagnano il momento della digestione.

Vivere bene il rapporto con il cibo, infatti, non significa solo fare attenzione a ciò che mangiamo, ma vivere con consapevolezza l’atto stesso del nutrirsi, risvegliarsi ai sapori e ai colori che troviamo nel piatto.

I percorsi I FiL Good: stare bene con il proprio corpo aiutano a risvegliare l’attenzione mindfull anche per tutto ciò che riguarda la relazione con il cibo.

Se desideri migliorare il rapporto con il tuo corpo, iniziare un percorso di cambiamento, smettere di scontrarti con l’esperienza del fallimento, se ti piacerebbe coltivare un rapporto sereno con il cibo, allora prenota la tua seduta individuale o scegli il corso I FiL Good più adatto a te!