Arrivi, partenze e il coraggio di immaginare il futuro

“Ogni incontro implicava una separazione, e così sarebbe stato finché la vita fosse stata mortale. In ogni incontro c’era un po’ del dolore della separazione, ma in ogni separazione c’era anche un po’ della gioia dell’incontro”.
(Cassandra Clare)

 

Il momento più divertente della serata è stato – ovviamente – il mio strike.

Dopo aver a mala pensa sfiorato qualche birillo, la partita ha infatti preso una piega inaspettata e, per qualche minuto, ho avuto l’illusione di avere il match in pugno e di poter finalmente battere Filippo in uno “sport” diverso dalla dama!

Avvolti dagli schiamazzi dei bambini e dei gruppi di ragazzi che si sfidano a colpi di flipper, ci accorgiamo che divertirci ci piace e che ci fa bene.

E’ bello quando stiamo così: bello quando ridiamo, quando ci sentiamo complici, quando io riesco a gioire per ogni volta in cui lui fa crollare i birilli e quando lui mi dà suggerimenti per non rotolare insieme alla palla lungo la pista.

E’ bello quando riusciamo a lasciarci i pensieri alle spalle e quando, almeno per un pò, ci dimentichiamo che l‘aereo che lo condurrà lontano decollerà dopo solo qualche ora.

E’ bello quando facciamo progetti, pur consapevoli che tra i nostri sogni e la realtà si frappone una distanza che non sarà semplice da gestire.

E’ bello quando ci addormentiamo abbracciati e quando, nel cuore della notte, lui allunga un braccio verso di me e con le labbra mi sfiora il viso in un bacio che trasmette un sentimento tenero e profondo.

E’ bello quando lo vedo salire sull’aereo e mi riconosco sinceramente felice per la sua nuova avventura, anche se questo significa fare i conti con una progettualità che vacilla e con le rispettive paure.

E’ bello quando mi scrive che gli manco, dopo solo poche ore dalla partenza, quando vado a cercare i voli immaginando di raggiungerlo il prima possibile e altrettanto bello assaporare il piacere di una serata da dedicare al silenzio, alla lettura e a me stessa.

Sarà difficile stare lontani, sarà difficile vivere la lontananza. Sarà una prova impegnativa, che richiederà coraggio, pazienza e fiducia per essere superata.

Sarà facile scaricare sull’altro la frustrazione che nasce dall’essere fidanzati senza godere del piacere di cenare insieme o di guardare un film con te che mi stuzzichi e poi lasci che mi addormenti a metà della storia con la testa appoggiata alla tua spalla.

Stare lontani sarà tutto questo, e forse molto altro.

Ma è in fondo questo che ci tiene uniti e che risveglia in ciascuno di noi il desiderio di stare insieme e, al tempo stesso, la consapevolezza che, per farlo, ciascuno deve riuscire a realizzare i sogni e i progetti che lo coinvolgono in quanto individuo e anima in cammino, che percorre i sentieri di questa vita in cerca della realizzazione di sè.

Buon viaggio, allora, Amore. E in bocca al lupo per la tua nuova esperienza.

Con affetto, amore e molto altro,

Valeria