Laboratorio di Pratiche Filosofiche

“PENSIERI IN GIOCO”: LABORATORIO DI PRATICHE FILOSOFICHE

DESCRIZIONE

Il laboratorio “Pensieri in gioco” ha lo scopo di offrire momenti di ascolto critico e dialogo al fine di migliorare la capacità di comprendere ciò che ci circonda, di relazionarci con gli altri e di mettere in atto un processo finalizzato alla costruzione di un sapere democratico, condiviso e negoziato.

Esso costituisce un’opportunità per prendere fiato dalla corsa giornaliera, rallentare, per dare spazio al pensare, all’incontrarsi e al discorrere mettendo in gioco le proprie idee e ascoltando quelle degli altri: è un tentativo di riportare la filosofia vicino alla gente, fuori dalle Università, in quei luoghi in cui essa veniva praticata in passato, come la piazza: l’Agorà.

Filosofia, quindi, non solo in senso teorico, ma anche come  possibilità di essere applicata nel quotidiano a partire dal pensare con persone nuove, dal conoscersi, lontano dalla chiacchiera, cercando di portare insieme il pensiero ad un livello più alto.

 

STRUTTURA DELLA SESSIONE

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Una sessione tipica inizia con la costruzione del setting, ovvero la disposizione circolare delle sedie funzionale al fluire del dialogo nella comunità che si verrà costruendo.

Si parte con uno stimolo-guida, solitamente rappresentato da un testo di natura filosofica o letteraria, ma anche da stimoli visivi/uditivi e da esercizi di respirazione o concentrazione.

Dopo la fase iniziale di raccolta delle domande si dà avvio al piano di discussione, moderato dal facilitatore.

Al termine della ricerca, si conclude con l’auto-valutazione da parte della comunità.

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LA COMUNITA’ DI RICERCA

La comunità di ricerca è il luogo in cui ciascuno pensa.

Attraverso la verbalizzazione l’individuo può chiarire delle opinioni o delle idee, delle emozioni implicite, esplicitando un pensiero intuitivo.

Quando vi è ascolto autentico e reciproco, ciascuno può accedere a un livello superiore di riflessione, di comprensione e di conoscenza attraverso:

§ Lo sviluppo delle tre componenti del pensiero: critic, creative, caring;

§ La riscrittura e definizioni di parole, oggetto delle unità di lavoro;

§ La riflessione sull’evoluzione del pensiero e capacità di contribuire alla

creazione di un sapere condiviso e co-costruito;

§ L’attivazione di atteggiamenti di ascolto/conoscenza di sé e di relazione positiva nei confronti degli altri;

§ Lo sviluppo della propria creatività e capacità di individuare soluzioni alternative.

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BENEFICI

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Il metodo aiuta la comunità a cercare di superare il flusso di percezioni, emozioni, sentimenti, opinioni puntando alla costruzione di cinque tipi di competenze:

  • Critica (logico-analitica);
  • Creativa (divergente, sintetica, produttiva);
  • Etico-affettiva (valoriale, sociale, democratica, caring);
  • Ermeneutica (narrativa, linguistica, contestuale, comunicativa);
  • Meta-cognitiva (riflessiva, auto-correttiva, euristica).

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MODALITA’ DI REALIZZAZIONE

Se sei interessato a partecipare ad un laboratorio o vorresti organizzarne uno contattami:[email protected]

Per approfondire: Counselling filosofico – Philosophy for Children


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