Sono ormai diversi anni che conduco i laboratori di Philosophy for Children (P4C) ed ogni nuovo inizio ha il sapore della sfida: nuovi alunni con cui interfacciarsi, nuovi stimoli da proporre, nuovi esercizi di pensiero che attivano la mente, coinvolgono le emozioni e aiutano a guardare al mondo con occhi più consapevoli.
A febbraio si riparte con due classi seconde della scuola primaria di Fiorano al Serio (Bg) che incontrerò per 5 sessioni filosofiche.
Seguiremo il metodo della Philosophy for children, andando a stimolare pensiero critico, pensiero creativo e dimensione caring (o relazionale).
DI COSA SI TRATTA
I laboratori non sono lezioni di storia della filosofia adattate ai bambini. Sono invece occasioni per stimolare la riflessione a partire dall’esperienza concreta dei ragazzi, offrendo loro strumenti per affinare la loro capacità di ragionare in modo formalmente corretto, affinché ognuno ed insieme – in quanto comunità di ricerca – possa trovare la propria, personale risposta.
Durante i laboratori i bambini si dimostrano sempre molto curiosi ed anche creativi, spesso hanno le idee molto chiare riguardo ai temi trattati, ma sono anche disposti a metterle in discussione e a ricominciare da capo.
In un certo senso il loro approccio è molto più consapevole del nostro: essere pronti a lasciare andare un’idea, se ne compare una migliore, è segno di “non-attaccamento” e di maturità. Ciò che conta, infatti, non è far prevalere la propria posizione, bensì arrivare ad una soluzione che al momento sembra la migliore.
E, quando ci salutiamo con una domanda invece che con una risposta, questo non sembra turbarli: e se provassimo anche noi adulti a lasciare andare il bisogno di avere sempre una risposta a tutto?!
Per attivare un percorso di P4C nella tua scuola/associazione/organizzazione e per partecipare al percorso formativo in partenza a marzo, contattami: [email protected] – 33578297532