L’APPROCCIO
Come e perché affrontare il tema del lavoro attraverso il counseling?
Non tanto e solo per curarne le patologie, ma per esaltarne le potenzialità, trasformative e evolutive.
Il corso professionalizzante di counselling in spiritualità del lavoro affronta il lavoro come dimensione complessa e articolata, irriducibile alle sole categorie economiche. Compito del counselor è liberare il lavoro da narrazioni che lo banalizzano e che ne inibiscono le potenzialità per la fioritura della vita umana.
Per ripensare e vivere in modo nuovo il lavoro è però indispensabile coglierne e interpretarne la carica di spiritualità.
Il counselor in spiritualità e mistica del lavoro accompagna le persone e le organizzazioni a confrontarsi con le domande del fare davvero decisive:
Che cosa significa ridare spiritualità al lavoro?
E’ possibile parlare di esercizi spirituali sul lavoro e in che cosa possono consistere?
E’ possibile progettare un percorso di approfondimento spirituale in una realtà così compromessa con il profitto materiale e l’insensatezza della tecnica?
OBIETTIVI
Il Corso, il primo di questo genere in Italia, ha l’obiettivo di formare figure professionali in grado di offrire supporto, formazione e consulenza sul tema della spiritualità attiva.
Al termine del percorso formativo, i partecipanti saranno in grado di:
- Offrire consulenza in contesti aziendali
- Aiutare persone che vivono un momento di difficoltà o disorientamento a causa della propria situazione lavorativa
- Accompagnare coloro che vogliono dare un nuovo senso al proprio lavoro o conciliare carriera professionale e percorso di crescita personale e spirituale
- Sensibilizzare Enti, Scuole, Organizzazioni sul tema della spiritualità applicata all’ambito lavorativo.
CONTENUTI
Area 1
Le dimensioni della spiritualità attiva
Area 2
La ricerca spirituale attraverso il fare
Area 3
La spiritualità e l’impegno nel e per il Mondo
Area 4
La mistica del lavoro
Area 5
Esercizi spirituali attraverso l’attività (pratiche, strumenti, casi)
Il percorso ha un taglio transconfessionale. Affronta la spiritualità del lavoro intercettando e mettendo in dialogo pensiero occidentale e orientale, con particolare attenzione alle correnti del pensiero mistico occidentale, della tradizione chassidica, dello spiritualismo russo.
Principali riferimenti teorici:
- Nicolaj Berdjaev
- Martin Buber
- Sergio Hessen
- Primo Levi
- Adriano Olivetti
- Raimon Panikkar
- Sergio Quinzio
- Antoine De Saint- Exupéry
- Otto Salomon
- Lev Tolstoj
- Teilhard De Chardin
- Simone Weil
- Nel corso degli incontri affronteremo una serie di cruciali questioni che hanno condotto la post modernità in un vicolo cieco e che hanno portato il lavoro e l’esistenza umana a drammaticamente divaricarsi
- Affronteremo il senso della ricerca spirituale nella concretezza dell’agire lavorativo
- Esamineremo tecniche e possibili strumenti per avviare personali percorsi di ricerca spirituale nelle specifiche realtà professionali.
IL PERCORSO FORMATIVO E PERSONALE
Le tematiche affrontate e le modalità di insegnamento rappresentano un’integrazione alle tecniche e ai contenuti appresi nei precedenti percorsi formativi di counseling.
Altrettanto importante è il coinvolgimento attivo dei partecipanti.
Riteniamo infatti che il tema della spiritualità del e nel lavoro non possa limitarsi a rimanere su un piano puramente teorico, ma vada interiorizzato e applicato dal partecipante alla propria vita e alle scelte che quotidianamente affronta come persona e come professionista.
REQUISITI PER L’AMMISSIONE
Il corso COUNSELLING IN SPIRITUALITA’ DEL LAVORO mira a formare un pool di professionisti altamente motivati e qualificati.
Sono ammessi al Corso:
- Coloro che sono in possesso di un diploma di specializzazione in counselling o coaching della durata di almeno un anno
- Coloro che sono attualmente iscritti ad una scuola di counselling
- Laureati in teologia, filosofia e psicologia
La Commissione si riserva di valutare l’ammissione di quanti, seppur non in possesso dei requisiti richiesti ma motivati da un forte interesse personale e professionale, ritengano il proprio cv compatibile con la struttura e gli obiettivi del Corso.
E’ previsto un colloquio conoscitivo di valutazione.
STRUTTURA DEL CORSO
Il corso si sviluppa attraverso incontri in presenza, percorso in FAD, studio e pratica individuale per un totale di 150 ore.
Incontri in presenza
84 ore
12 giornate formative in presenza suddivise in 6 week end:
1^ week end: 21, 22 novembre 2020
2^ week end: 23, 24 gennaio 2021
3^ week end: 20, 21 febbraio 2021
4^ week end: 20, 21 marzo 2021
5 week end: 17, 18 aprile 2021
6 wek end: 15, 16 maggio 2021
Orari:
Sabato: 10:00 – 18:00
Domenica: 09:30 – 17:30
Incontri on line
Gli incontri on line si svolgeranno con modalità webinar per un totale di 36 ore.
Studio e pratica individuale
30 ore
METODOLOGIA
Ogni week end prevede momenti di presentazione dei contenuti sul modello del learning by doing, esercitazioni individuali e di gruppo, case history, momenti di discussione e dialogo filosofico.
La metodologia utilizzata è quella della flipped classroom (o classe rovesciata): prima di ogni incontro, verranno forniti ai partecipanti materiali didattici da analizzare e studiare in previsione delle lezioni.
DOCENTI
Le lezioni saranno tenute da Alberto Peretti
I laboratori saranno coordinati da Valeria Trabattoni
ATTESTATO
Per conseguire l’attestato di partecipazione, gli Studenti dovranno.
- frequentare almeno l’ 80% delle ore di lezione
- effettuare un training individuale di 8 ore in presenza o on line
- presentare un elaborato finale su un tema da concordare con uno dei Docenti della Scuola.
SEDE
Le lezioni si svolgeranno a Torino, presso CampLus Lingotto, in via Nizza, 3.
COSTO
- La quota di iscrizione è di 1950,00€.
- Per chi si iscrive entro il 1 settembre la quota è di 1800,00€.
- La quota del percorso di training individuale è di 50 € orarie.