Come si cambia: racconti dal corso di cucina con Lisa Bozzato

La mia mamma non ci ha creduto fino a quando ha non le ho mostrato le “prove”: le foto che mi ritraggono con il grembiule da cucina e il “pocket lunch” (per i milanesi, la famosa “schiscetta“) con il buon cibo preparato al corso “Fast Food and Good” tenuto dalla chef Lisa Bozzato.

Come non comprendere, d’altronde, la sua incredulità, pensando a tutte le volte in cui mi sono tenuta a debita distanza dai fornelli all’epoca in cui avrei avuto l’opportunità di imparare i trucchi del mestiere dagli chef che hanno lavorato nel ristorante di famiglia?

Eppure oggi, mentre scoprivo come tagliare le carote a listarelle sottili evitando che il mio dito si affetti con loro, mi sentivo felice: felice di  integrare il mio passato di figlia di ristoratori con il mio presente, quello di una ragazza che sta scoprendo di avere tante passioni e che desidera coltivarle tutte.

Felice anche di vivere questo desiderio come un’apertura al futuro: futuro in cui probabilmente arriverò ad eliminare del tutto alcuni alimenti ed alcune abitudini. Futuro nel quale, forse, avrò la possibilità di dar vita ad un altro dei miei “sogni di sempre“: quello di creare un centro olistico nel quale coniugare la tavola mindful con le pratiche di yoga, filosofia e meditazione.

Un centro che affondi le radici in quel ristorante di famiglia che oggi non c’è più e che sia, e che incarni il percorso di formazione e trasformazione che io stessa ho intrapreso e che continua, giorno dopo giorno, a regalarmi immagini inedite di me stessa delle quali mi stupisco.

Il corso, dunque, è stato un piacevole regalo che ho fatto a me stessa: ora, se volete anche voi fare un bel regalo a voi stessi, vi aspetto giovedì 3 marzo alla cena vegan a Seriate (Bg)!

Valeria