Categoria: Recensioni evolutive
Le navigazioni dell’Amore: in viaggio verso nuovi orizzonti
“L’amore è infatti sia la cosa più fisica che quella apparentemente più spiritualistica che si aggira in noi; attiene in tutto e per tutto al corpo, ma solo quale simbolo, metafora, della persona intera e di tutto ciò che si insinua attraverso la porta dei sensi nel più recondito della nostra anima, per risvegliarla”. (Laou…
Tu ed io. Quasi un romanzo
“Certo che ti farò del male. Certo che me ne farai. Certo che ce ne faremo. ma questa è la condizione stessa dell’esistenza. Farsi primavera significa accettare il rischio dell’inverno. Farsi presenza significa accettare il rischio dell’assenza“. (Il piccolo principe) Sono trascorse quattro settimane dal nostro arrivo in Messico. Quattro settimane intense, catapultati dall’altra parte…
When dreams come true: quando i sogni diventano realtà
“Fai rumore nei sogni di qualcuno, solo per farlo svegliare un pò più felice” (M. Bisotti) Ci siamo! Il nostro Chinese Party – la festa di fine estate targata Filosofiaamica – sta per iniziare e tutto è esattamente come la mia mente lo aveva immaginato. Angoli a tema che evocano e ricordano le tappe…
Storia di una buona abitudine: invito al Cammino di Tignale
In principio fu Raffaele, che incontravo ogni mattina durante la passeggiata lungo il fiume con il viso paonazzo e il fiato corto. Poi fu la volta del video della Canalis (ok, ammetto di avere momenti trash!) e, per finire, la lettura del libro di Selene Calloni Williams, mia insegnante alla scuola di Nonterapia “Anche gli…
La cucina del monaco buddhista: idee per un antipasto zen
Mangiare con consapevolezza passa anche dal dedicarci totalmente a chi siede alla nostra tavola. In attesa di coltivare insieme l’arte del mindful eating nel seminario di domenica 29 maggio “Mangiare Zen“, ecco uno spunto per una cena mindful. L’ATTEGGIAMENTO “Attraverso gli antipasti dobbiamo comunicare il nostro benvenuto e la nostra disponibilità ad accogliere l’ospite a cuore…
Due biglietti per la felicità: recensioni per l’anima
“Rose tornò in possesso del suo amato strumento, quello con cui sperava di essere finalmente libera. Però scoprì un diverso genere di libertà, più dolce e più naturale, e si accorse di avere un cuore più grande di quanto credesse. Adesso riusciva ad amare nella stessa misura Antoine e la musica e l’amore per entrambi…