Il treno è arrivato puntuale ed io salgo in corsa con la mia valigia carica di emozioni e idee per i nuovi progetti di cui abbiamo parlato in questo splendido week end al mare.
Anche stavolta, il nostro “arrivederci” è un pò rocambolesco.
Ci scambiamo un bacio volante e ridiamo all’idea che, per un’intera settimana, farà le veci del mio segretario: ho dimenticato il telefono a casa sua e l’idea di disintossicarmi da chiamate, messaggi e dall’abitudine di controllare mail e notifiche di fb ad ogni occasione mi fa sentire bene.
Più libera. Più forte.
Sembrerà strano, ma non avere il cellulare con me e sapere di non poterlo recuperare se non tra una settimana, non mi mette alcuna agitazione e, inaspettatamente, le quattro, lunghe, ore che mi separano da casa trascorrono più veloci del previsto, tra letture, qualche chiacchiera con i compagni di vagone ed un breve pisolino, necessario per recuperare gli infiniti arretrati di sonno.
Mentre il treno si avvicina alla stazione, mi accorgo di quanto molto di ciò che abbiamo sia superfluo e riscopro il piacere di sentirmi libera di fare a meno di alcuni oggetti.
Almeno per un pò, almeno il tempo necessario a utilizzare questa pausa come occasione per disintossicarmi e per coltivare nuove, buone abitudini, come quella di spegnere il cellulare mentre dormo o di circoscrivere il tempo da dedicare ai social network ad un determinato momento della giornata invece che rendere il telefono una fastidiosa appendice di me.
Ecco, questo “intoppo” è diventato l’occasione per attivare un piccolo cambiamento.
E tu, quale nuova buona abitudine vorresti coltivare questa settimana?
Con affetto,
Valeria