Stanotte, sogna con me

E quando l’onda del mare ritrova la calma, tu hai trovato il tuo sogno“. (S.N. Del Santo)

 

Come nei migliori film, una folata di vento le fece scivolare via il foulard. Lui lo raccolse e glielo rese.I due si guardarono negli occhi e il destino fece il resto.

La realtà a volte non è così poetica, ma spesso più divertente se la si approccia con un pizzico di ironia e la determinazione a rendere ogni giorno “un giorno speciale“.

Oggi, mentre mi incamminavo al lavoro e mentre venivo travolta da un getto d’acqua che mi ha colpita con la precisione di un laser regalandomi al tempo stesso un pò di sollievo da caldo ed un’occasione per fare conversazione con i bambini e gli anziani che dalla piazzetta dell’Anfiteatro assistevano divertiti alla scena, mi sono resa conto di quanto sia bello esserci.

Libera dalla voglia che spesso mi attraversa di uscire continuamente dalle situazioni, dalle relazioni, dalle esperienze.

L’emozione per l’evento di domani sera – il primo che curo in ogni sua fase qui ad Amico Bio – e la soddisfazione per essere riuscita, con la mia caparbietà (forse sarebbe più appropriato definirla testardaggine) tutta bergamasca, a trasformare ogni “però”, ogni “ma”, ogni “il problema è che…” in una bolla che si dissolve e perde consistenza ogni volta in cui dimostri che ciò che è immaginabile è anche fattibile e che gli unici ostacoli che esistono sono quelli che la tua mente pone, tutto questo mi riempie della giusta energia e determinazione per rendere La Notte dei desideri – l’evento estivo di FilosofiaAmica con cui celebrare i nostri desideri e a risvegliare il coraggio di renderli reali – uno special event che sarò felice di condividere con chi si approccia per la prima volta a rituali, meditazione e pratiche di risveglio spirituale.

Farlo in questo contesto, per certi versi un pò restio ad accogliere le novità, significa veder realizzato, almeno in parte, uno dei miei desideri.

Ti aspetto, con il cuore, con la mente, con l’anima e con tutti i tuoi sogni domani sera.

Con affetto e gratitudine,

Valeria