“Ognuno può suonare senza timore e senza esitazione la nostra campana. Essa ha voce soltanto per un mondo libero, materialmente più fascinoso e spiritualmente più elevato”.
(A. Olivetti)
Spazi, progetti, persone, competenze, opportunità: la vita a Genius Faber è anche questa.
Genius Faber è una società di consulenza.
E’ un modo di fare filosofia che ci riporta alla concretezza della vita.
E’ pensare al lavoro attraverso le categorie dell’etica, dell’ontologia, dell’estetica e giocare con le idee sino a che queste trovano il modo di aderire alla realtà e formarla, plasmarla, trasformarla.
La quotidianità di Genius Faber è il susseguirsi di professionisti che richiedono interventi di formazione o che mettono il proprio sapere a disposizione di un sogno ancora da costruire, ma anche di artigiani del pensiero e di giovani pronti a muovere i primi passi nel mondo del lavoro.
Genius Faber è organizzazione ed efficienza, è la necessità di avvalersi di una segreteria che deve incastrare non solo impegni, ma interi mondi ed universi spesso distanti, ma comunque desiderosi di incontrarsi.
Genius Faber è viaggi, spostamenti, auto, treni e persino navicelle spaziali, come quelle che ci hanno offerto lo spunto per costruire un intervento formativo che sia concreto come l’approccio degli operai con cui ci siamo confrontati e assolutamente visionale come quello dell’imprenditore, che stimola i dipendenti ad investire su se stessi affinché, un giorno, possano avere conoscenze, competenze e voglia di guidare non solo un’azienda, ma la loro stessa vita.
Genius Faber è stato lo spazio in cui ho costruito questa prima settimana torinese e mi auguro che la collaborazione possa consolidarsi, corroborarsi, espandersi.
Genius Faber, infine, è l’anima di colui che lo ha ideato, che sa incastrare tutti questi tasselli come un puzzle sulla base delle sue competenze, ma anche di una buona dose di intuito e sana follia e che ogni giorno trova un motivo per innamorarsi di ciò che fa.
Con emozione, entusiasmo, impegno e determinazione,
Valeria