Le quattro federe: sulla paura e sul coraggio

“Non è perché le cose sono difficili che non osiamo, è perché non osiamo che sono difficili”.
(Lucio Anneo Seneca)

 

E’ tempo di essere coraggiosi!

Aristotele , nell’Etica Nicomachea, annovera il coraggio tra le 12 principali virtù che l’uomo dovrebbe coltivare.

Essere coraggiosi è ciò che ti permette di scegliere l’azione, non solo quando l’agire viene spontaneo, non solo quando non incontriamo resistenze, ma, anzi, proprio quando agire spaventa.

Non esiste coraggio, infatti, senza che vi sia, da qualche parte dentro di noi, anche la percezione della paura.

Ma anche nell’essere coraggiosi bisogna evitare l’eccesso. Ed è l’esercizio della phronesis, la saggezza pratica, che ci aiuta a non essere sconsiderati.

Si tratta quindi di essere ben consapevoli degli estremi e scegliere il tanto famigerato “giusto mezzo“. Che non è mediocrità, ma, appunto, saggezza.

Se la meditazione, quindi, invita ad attraversare il fiume e a fare esperienza, grazie a quel salto, del fatto che il nostro volo sia sempre sostenuto dall‘infinito amore dell’universo, la filosofia propone invece una via più adatta a coloro che vogliono vivere contando sulle proprie forze.

Non c’è un giusto ed uno sbagliato e, anzi, i due percorsi si potenziano a vicenda e sono, forse, l’uno propedeutico all’altro.

Di certo, leggendo i testi dello yoga, si è spronati ad abbandonare i timori e i confini dell’io per fare spazio al potere – umano, totalmente umano – di manifestare le giuste condizioni affinché la realtà “esterna” possa riflettere, sotto forma di eventi, opportunità e sincronicità, il nostro coraggio.

Ossia, una volta che la decisione è presa e l’azione compiuta, è quasi immediato trovare riscontri favorevoli e giuste circostanze per il nuovo inizio.

Ancora una volta, dunque, è da dentro che si può e si deve partire per cambiare le cose.

E, anche stavolta, il focus è su di noi: su ciò che più o meno consciamente frapponiamo tra noi e ciò che diciamo di desiderare.

Come una federa cucita sopra l’altra, così anche noi ci ricopriamo di strati fino a impedire al nostro vero “io” di risplendere, di agire, di andare con gioia, coraggio, fiducia e determinazione incontro alle nuove opportunità.

Al corso Soul Evolution scopriremo quali sono le 4 federe più comuni che indossiamo e, attraverso le pratiche, troveremo la forza per rimuovere queste barriere e ritornare a casa. Al nostro centro. Alla nostra anima.

Con emozione e entusiasmo,

Valeria