“La magia della vita accade fuori dalla tua zona di comfort”
(Gianluca Magi)
Mentre pedalo sulla strada che conduce alla Reggia, sfoggiando una guida più napoletana di quella dei napoletani, penso a quanto Roberto abbia dovuto faticare per convincermi ad accettare un’offerta che ora si sta rivelando un’esperienza stimolante e divertente.
La giornata inizia con il sole che illumina il soppalco e prosegue con l’aroma del caffè che proviene dal piano superiore.
Maurizio, mio titolare e padrone della mia “temporary home“, me ne offre una tazza e, mentre ci confrontiamo sui programmi dei prossimi giorni, mi insegna ad usare la moka nel modo corretto, svelandomi quei trucchi del mestiere che gli chef sono solitamente restii a condividere.
Inforco la bicicletta e mi dirigo sulla Via Appia: in poco meno di mezz’ora arrivo a Caserta.
Faccio un giro nel parco per poi visitare gli appartamenti interni: la cura dei dettagli, lo stile degli arredi e i dipinti alle pareti mi catapultano in un’epoca di fascino e splendore in cui tutto parlava di arte, cultura ed amore per il bello.
E’ il periodo in cui il Sud Italia era la dimora di grandi artisti, intellettuali e creativi che hanno contributo, attraverso la propria genialità e la capacità di uscire dagli schemi a rendere grande il nostro Paese.
Abbiamo un debito di riconoscenza verso questa Terra e credo che dovremmo ricordarcene ogni volta in cui siamo tentati di dar credito ai luoghi comuni e agli stereotipi.
Nella mia – seppur breve – esperienza campana, infatti, ho trovato persone animate da sogni e determinati a trasformarli n realtà attraverso l’impegno e il duro lavoro, persone pronte ad accoglierti e ad offrirti una chance, un’opportunità per inserirti in questo mondo e un’occasione per contaminarlo con ciò che sei.
Disponibilità a dare e ricevere, insomma. Ecco ciò che ho trovato.
E tutto questo, questo modo di vivere, questo approccio alla vita è ciò che giorno dopo giorno mi sta conquistando e che mi stimola a superare quei momenti in cui la mente trova mille motivi per indurti a tornare sui tuoi passi e a riportarti alla tua vita.
Ce ne sono di questi momenti: mi ci imbatto quasi quotidianamente e li riconosco ormai con facilità.
In effetti si sono presentati in ognuna di quelle esperienze che mi hanno “costretta” ad uscire dalla mia zona di comfort e a confrontarmi con qualcosa che non conoscevo, con persone più competenti di me, con incarichi che non avevo mai ricoperto.
In questi casi la mente può portarti motivazioni molto convincenti per indurti a desistere, ma la consapevolezza ormai sa che l’oggettività di tali argomentazioni è solo la maschera che il nostro io indossa per proteggersi dalla bellezza della vita.
La vita è un’avventura ed è una sfida. A te decidere se accettarla oppure vivere dominato dalla paura.
Io ho scelto di tornare. E il cielo splendente di questa calda mattina di luglio mi dà il bentornata nella mia nuova casa.
Con affetto e gratitudine,
Valeria