“La moda non è solo negli abiti: è nel cielo, nella strada, nelle nostre teste”.
(Coco Chanel)
Sto per bussare alla porta della cliente.
E’ passato più di un anno dalla prima volta in cui ho offerto un servizio di consulenza di immagine ma, ogni volta, il momento che precede l’incontro è carico di emozioni, aspettative, desideri.
Primo tra tutti, quello di offrire a chi si rivolge a me in cerca di qualche indicazione su come migliorare il proprio stile, un sostegno e un supporto in un percorso di cambiamento che coinvolge tanto la sfera emotiva, quanto il corpo che, in ognuna delle sue forme, presenta punti di forza ed elementi che, se valorizzati, possono diventare il tratto distintivo della persona.
E’ proprio questo ciò che un buon consulente di immagine deve fare: individuare, attraverso e grazie a parametri oggettivi quali l’analisi armocromatica e morfologica, i colori e i tagli che creano armonia nella figura e, pur senza stravolgerla, ne mettono in luce nuovi elementi.
Con discrezione e delicatezza, il consulente inizia quindi ad intervistare il cliente, per ottenere tutte le informazioni necessarie al fine di identificare tanto gli obiettivi più concreti quanto i desideri e le aspettative che spingono il cliente stesso a richiedere un serivzio di consulenza di immagine. Il tutto mantenendo la giusta discrezione e la necessaria delicatezza che permettono di stabilire una relazione empatica e di creare un ambiente protetto.
In ognuna delle fasi della consulenza, dall’analisi dei teli alle spiegazioni che rendono la persona consapevole delle motivazioni alla base delle proposte che le verranno inviate, è inoltre importante che il consulente tenga in considerazione il contesto, il backgrpund personale e culturale dell’altro, che si sappia esprimere con chiarezza e che sia in grado di infondere, anche attraverso il tono di voce, la scelta delle parole, i gesti e lo sguardo, fiducia e positività.
Fondamentale, dunque, che il consulente sia assertivo, diretto, che guidi con decisione e che affianchi la persona in un viaggio che potrebbe essere un vero e proprio punto di svolta.
Prosismi appuntamenti:
- Sabato 6 aprile, Bergamo: workshop di Fashion Philosohy
- Sabato 25 e domenica 26 maggio: Philosophers in dialogue with the world – Modulo Fashion
Per prenotare la tua consulenza di imamgine filosofica: contattami.
Con gioia e soddisfazione per questa nuova opportunità,
Valeria