4 semplici mosse e 5 suggerimenti per iniziare a meditare

“La più grande scoperta della mia generazione è che gli esseri umani possono cambiare le loro vite cambiando le abitudini mentali”.
(William James)

1. INIZIA!

La cosa meravigliosa della meditazione è che si è sempre, tutti, principianti.

Perciò, smetti di aspettare di saperne di più sull’argomento, smetti di credere di doverti informare ancora da amici e partenti ce già la praticano e, semplicemente, inizia!

Certo, può sembrare un pò brutale come suggerimento, ma la verità è che, in qualunque momento della tua vita ti trovi, questo è il momento giusto per cominciare.

Col tempo, avrai modo di approfondire – e ti suggerisco caldamente di farlo – e potrai anche sperimentare varie tecniche e metodi e la tua stessa esperienza ti farà da guida suggerendoti come, dove, quando e quanto praticare.

Tutto ciò che ti serve ora, quindi, è la voglia di provarci ed un pò di determinazione nel proseguire.

 

2. CREA UNA ROUTINE

Quando si inzia a meditare, è sempre un’ottima idea creare una piccola routine.

Non serve molto tempo: all’inizio bastano 10/15 muniti, col tempo verrà naturale dilatare i momenti di pratica formale e meditare diventerà semplicemente un’abitudine necessaria tanto quanto fare la doccia o lavare i denti!

Se hai appena iniziato a meditare o stai decidendo proprio ora di di provarci, ti suggerisco di stabilire un momento preciso da dedicare alla pratica: questo renderà più semplice inserire la meditazione nella tua giornata, evitando così che le buone intenzioni lascino il posto alle vecchie abitudini dopo pochi giorni.

Il mattino appena svegli è il momento ideale, ma, ascoltandoti e conoscendoti, creerai tu stesso le condizioni ideali per la pratica.

 

3. PREPARA L’AMBIENTE

Un ambiente confortevole è di grande aiuto nella pratica.

Avere una stanza da dedicare esclusivamente alla meditazione sarebbe ideale, ma, in alternativa, puoi semplicemente scegliere un luogo della casa che ti faccia sentire a tuo agio.

Ti suggerisco di riporvi un fiore o qualunque altro simbolo che tenga viva, anche al di fuori dei momenti di pratica, la connessione con l’esperienza.

Col tempo, l’energia che attiverai attraverso la pratica, si diffonderà piacevolmente in tutta casa!

 

4. VARIA E SPERIMENTA, MA CON COSTANZA!

Di seguito trovi alcuni spunti per iniziare a meditare.

Ogni giorno della settimana, porta la tua attenzione su un focus diverso: in questo modo potrai creare continuità pur sperimentando e non darai così modo alla mente di annoiarsi o distrarsi.

Ecco allora una piccola “tabella di marcia”!

 

1. LUNEDI’ – L’ATTENZIONE AL RESPIRO

Siediti in posizione comoda, con schiena dritta e spalle rilassate. Puoi utilizzare una sedia se stare sul tappetino ti crea eccessivo fastidio. E ricorda: la tua postura deve essere nobile e dignitosa.

Chiudi gli occhi e porta semplicemente la tua attenzione al punto esatto in cui l’aria entra ed esce dal corpo.

Ad ogni inspiro, ripeti mentalmente “So che sto inspirando” e ad ogni espiro “So che sto espirando“.

Non serve correggere il respiro o forzarlo: semplicemente osservarlo e osservane le trasformazioni.

 

2. MARTEDI’ – L’ATTENZIONE AD UN OGGETTO

Anche questa pratica va eseguita ad occhi chiusi.

Prima di iniziare, scegli un oggetto che vorresti “esplorare”: può essere una matita o un piatto, il tuo cellulare o un vestito.

Quindi, chiudendo gli occhi, inizia a ricostruirlo nella tua mente, fino a che avrai la sensazione di vederlo davvero davanti a te. Non preoccuparti se ti serve del tempo, con la pratica ti verrà più semplice visualizzare.

Ora che lo “vedi” di fronte a te, immagina di ricostruirne la storia: da dove viene? Chi lo ha prodotto?

Entra in contatto con l’oggetto e la sua vita e con la vita di tutti coloro che hanno fatto in modo, attraverso il loro lavoro, di portarlo da te.

Questa pratica ti permetterà di catturare l’essenza delle cose e ti predisporrà ad un consumo critico e consapevole.

 

3. MERCOLEDI’ – L’ATTENZIONE AL BATTITO DEL CUORE

Oggi porta la tua attenzione al battito del cuore. Puoi mettere le mani sul petto oppure portare l’indice e il medio della mano sul polso, così da sentire fisicamente i battiti.

Anche in questo caso, non serve che tu faccia nulla: ascolta, ascolta il tuo cuore, ascolta il ritmo del battito, la qualità del rimbombo che produce nel petto.

E connettiti con l’amore, la gratitudine, la compassione e la gentilezza che nascono dal profondo di te.

 

4. GIOVEDI’ – L’ATTENZIONE ALLE SENSAZIONI DEL CORPO

Ora che la meditazione è diventata parte della tua giornata, focalizzati sull’impermaneneza delle sensazioni del corpo.

Fai una sorta di mappatura o scansione del corpo, dalla testa ai piedi e viceversa. Esplora il corpo, ascoltane le sensazioni fisiche quali caldo o freddo, magari avverti un leggero dolore alla schiena o un formicolio nelle gambe: accogli ogni sensazione e osservala nel suo incessante divenire.

Ti stupirà notare che sì, tutto cambia, compreso te stesso!

 

5. VENERDI’ – L’ATTENZIONE ALLE EMOZIONI

La meditazione che chiude questo ciclo consiste nell’esplorare con curiosità, gentilezza e coraggio, le tue emozioni.

Non serve indurle, lasciale semplicemente affiorare, identifica in quale parti del corpo la avverti (l’ansia si presenta magari sotto forma di respiro corto e battito del cuore accelerato oppure come un nodo allo stomaco, la tristezza si manifesta come un peso sul cuore e la gioia come calore sulle guance, ecc…) e permettile di esistere, così come è.

Quindi osserva se insorgono pensieri o immagini: anche in questo caso, accogli tutto ciò che arriva, accettandolo, ringraziandolo con la consapevolezza che, qualunque cosa sia, essa è un messaggio d’amore per te.

 

… E PER FINIRE

La pratica formale è un ottimo allenamento ed una sorta di necessario addestramento per la mente.

Ma la meditazione, intesa come piena attenzione a ciò che siamo e ciò che facciamo, è un atteggiamento, un modo di essere e di vivere, prima ancora che una tecnica.

Puoi quindi conservare lo spirito di curiosità e gentilezza che ti invito a coltivare mentre mediti, anche negli altri momenti della giornata.

Mantieni quindi viva la tua attenzione mentre cammni, mentre ti lavi i denti o quando sei a tavola.

Sii presente quando qualcuno ti parla e disponiti agli eventi con cuore aperto e grande fiducia: in breve tempo la meditazione migliorerà la qualità della tua giornata e crescerà la tua voglia di essere e vivere mindful!

Buona pratica!

Valeria